Tutti gli anni si effettua un ciclo di ricerca archeologica sul territorio attraverso le ricognizioni di superficie, in particolar modo nel Parco della Spina Verde, seguendo un progetto di ricerca per l’aggiornamento della Carta Archeologica, in corso da anni.
Si procede anche all’individuazione di eventuali nuovi siti e al riposizionamento di quelli rinvenuti tra fine ‘800 ed inizi ‘900. Tutto avviene con l’autorizzazione della Soprintendenza Archeologica.
A completamento della ricerca, si provvede al costante aggiornamento dell’archivio fotografico.
I risultati sono in genere pubblicati nel periodico del GACom.