Il Gruppo Archeologico Comasco “Ulisse Buzzi” - onlus è nato a Como nel febbraio 1987 quale rappresentanza locale dei Gruppi Archeologici d’Italia che operano nel nostro Paese dal 1965 per la salvaguardia, lo studio e la valorizzazione del patrimonio archeologico e monumentale.
E’ un’associazione volontaristica, senza scopi di lucro, che persegue statutariamente la ricerca, lo studio, la protezione, la divulgazione e la valorizzazione del patrimonio storico archeologico e monumentale. Ciò viene fatto attraverso attività teoriche e pratiche di addestramento, preparazione e intervento attivo.
Si propone altresì di sensibilizzare l’opinione pubblica, in particolare i giovani, ai problemi riguardanti la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale.
A tal fine svolge diverse attività presso le scuole di ogni ordine e grado attraverso incontri, visite guidate e laboratori didattici.
Per i soci organizza corsi tematici di preparazione teorica con esercitazioni pratiche sul terreno, visite guidate a zone archeologiche, musei, monumenti.
Promuove o viene chiamato a presenziare a conferenze, soprattutto riguardanti l’archeologia locale.
Organizza cicli di ricerche di superficie in aree potenzialmente di interesse archeologico, effettuando spesso rinvenimenti di una certa rilevanza.
Svolge attività di controllo del territorio in particolare nelle aree archeologiche già note segnalando eventuali irregolarità alle autorità competenti, sorvegliando anche lavori di scavo di carattere edile, stradale e simili nelle aree d'interesse archeologico.
Il Gruppo collabora attivamente con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia e con tutti gli enti pubblici preposti alla salvaguardia dei beni culturali.
Pubblica un notiziario d'archeologia scritto da tutti i suoi soci.
Ha partecipato ai campi di scavo organizzati dai G.A.I. o da altri enti scientifici (musei, soprintendenze, università), a volte realizzati a seguito di segnalazioni effettuate direttamente dal Gruppo.
Tra le altre attività del Gruppo c'è un costante impegno per opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'abitato protostorico (VI-V sec. a.C.) di Pianvalle e di altre aree facenti parte del complesso di resti archeologici del Parco Regionale della Spina Verde alle porte di Como.
ULISSE BUZZI (1956 – 1991)
“… tu scherzoso e incosciente trasferivi i tuoi sogni nella precaria certezza che ti dava il niente…”
Si presenta all’esame di maturità classica con due tesi di chiara impronta archeologica e la strada del suo impegno culturale proseguirà fino al 1991 su un itinerario storico-archeologico, con un’appendice speleologica.
Diventa socio della Società Archeologica Comense, ma se ne distacca per avventurarsi in un ambito archeologico più pratico, attivo sul campo. La ricerca di una impostazione concreta e divulgativa lo porta a radunare un gruppo di 27 appassionati e fondare nel 1987 il Gruppo Archeologico Comasco, affiliato ai Gruppi Archeologici d’Italia.
Ci lascia improvvisamente nel gennaio 1991, a un passo dai 35 anni.